Il tuina, da 推
tūi, premere e 拿 ná, afferrare, è
la più antica forma di massaggio cinese (più esatto sarebbe dire "tecnica terapeutica"), risale infatti al XVI-XI secolo a.C.
Nel 2600 a.C erano già attivi alcuni degli esperti storici del campo, come Qi Bo, Dai Ji e Yu Fu.
Probabilmente la più antica
opera sulla massoterapia è "Dieci capitoli sul massaggio di Huangdi e Qibo" ormai irrecuperabile.
Nel Nei-Ching, il Testo classico di Medicina Interna dell'Imperatore Giallo, sono descritti vari passaggi che illustrano alcuni
aspetti della terapia Anmo (An, premere Mo, frizionare: 按摩 ) come la manipolazione, le applicazioni
cliniche, i principi terapeutici e le varie patologie responsive alle
cura con massaggio e manovre come Tui, Na, Mo, Che, Qiao.
Ecco uno stralcio di dialogo tra l'imperatore Hunag Di e il medico Qi Bo:
“Huang Di: -
Anche se la malattia è la stessa, perché il medico può guarirla con
metodi diversi? Qi Bo:- Questo dipende dalla regione in cui vive il
malato... ad esempio la regione del Centro è una pianura umida e ricca
di risorse agricole. Gli abitanti si nutrono dei prodotti vari e hanno
la vita facile. Le loro malattie, spesso sono delle paralisi, dei
disturbi circolatorie delle malattie da freddo e da caldo alle quali
convengono i metodi di ginnastica energetica e i massaggi.
Durante il regno Sui (518-618) questa terapia entrò tra le più importanti della Cina: l''Ufficio Medico
Imperiale” divise la medicina in quattro discipline autonome:
agopuntura, erboristeria, esorcismo e massaggio.
Furono commissionate in quest'epoca molte opere al riguardo, come "Eziologia e sintomatologia delle
malattie" (610) di Chao Yuanfang.
Sun Simiao (581-682), della dinastia Tang, nella
sua opera "Mille rimedi preziosi" citò i metodi di Laozi e di Bodhidharma ed elaborò una versione pediatrica del tuina con cui trattava una dozzina di malattie, come gli attacchi
convulsivi, la meningite, il pavor notturno, la distensione addominale, la respirazione
nasale ostacolata
La
"Collezione generale dei soccorsi sacri", composta nel 1117 durante la dinastia
Song, riservò un intero capitolo alla massoterapia.
Tecniche chiropratiche e la loro
applicazione clinica fecero ulteriori progressi nella dinastia Yuan (1271-1368) e durante
quella Ming furono costituiti in un dipartimento clinico speciale, soprattutto per il
trattamento delle malattie infantili.
Al 1601 risale il primo trattato
di Tuina infantile nel 1601, ”Xiao Er An Mo Jing - Canone del Massaggio
per bambini”
Durante la dinastia Qing
(1644-1911) il tuina fu eliminato dalla Corte e dall'Accademia di Medicina, pur
continuando ad essere diffuso tra il popolo e nell'ambito della
letteratura specializzata.
Furono scritti testi
importanti sulla traumatologia e la cura delle fratture ossee, come
“Yi Zong Jin Jian-Lo Specchio Dorato della Medicina”, che consigliava
otto tecniche di manipolazioni per la riduzione delle lussazioni e la
cura delle fratture ossee, eventi traumatici importanti nel periodo in
cui si diffondeva lo studio e la pratica del Wushu (Kung Fu).
In seguito all'incontro con
l'Occidente, con la guerra dell'oppio, la Cina intese favorire un'opera di
ammodernamento così tutto quello che rappresentava un legame
con il passato, veniva bruscamente reciso dalle classi alte, tra queste
la medicina tradizionale cinese, che perse sempre più il suo prestigio
fino a essere dichiarata illeggittima nel 1929, durante il congresso del Guomingtang.
Il Tuina continuò comunque ad essere utilizzato dal popolo e riottenne riconoscimento dal governo con la fondazione della Repubblica Popolare Cinese nel 1949. Da allora la
massoterapia ha subito ulteriori sviluppi ed è stata popolarizzata come una delle più
importanti terapie riabilitative.
Il tuina prende in esame
le varie trasformazioni dell’energia necessarie alla vita dell’essere
umano ed è costituito da innumerevoli
manovre spesso combinate tra loro come impastamenti, frizioni, trazioni,
allungamenti, mobilizzazioni, digitopressioni.
La sua azione si fonda sul
riequilibrio funzionale dell’organismo, sul rafforzamento delle difese
organiche e sulla stimolazione della circolazione del sangue.
La sua efficacia
dipende dalla capacità di armonizzare lo yin e lo yang, di regolare gli organi, i meridiani principali e secondari, di migliorare la circolazione
del sangue, dei liquidi organici e di favorire la mobilità articolare.
Attivando il Qi e il
sangue, il tuina sblocca i canali e ammorbidisce le articolazioni.
Le reazioni fisiologiche nei tessuti locali
migliorano anche la circolazione della secrezione linfatica.
Il massaggio
aumenta l’irrorazione sanguigna che favorisce il metabolismo dei tessuti.
Dal momento che la flessibilità dei muscoli e dei legamenti viene migliorata è ristabilita anche la loro funzione normale.
Dal momento che la flessibilità dei muscoli e dei legamenti viene migliorata è ristabilita anche la loro funzione normale.
Il tuina è considerato l’origine di altri stili di
massaggio orientali tra cui lo Shiatsu e il Massaggio Tradizionale Thailandese.
Se per comprendere meglio la tecnica del tuina è interessante seguire il video pubblicato qui , per conoscerne meglio la storia è questo il link da cui ho tratto buona parte di questo post:-)