Sono Clelia e il mio percorso verso l'area del Benessere non è stato
esattamente lineare. C’è stata per me un’altra vita in cui, tornata dal
Brasile, dove ero stata per sei mesi dopo la laurea in lingua
portoghese, mi sono detta che la traduzione non era quello che volevo
fare. Avevo già cercato inutilmente lavoro (dall’ambasciata di Rio de
Janeiro alle Poste di Napoli), mi ero sentita schiacciata dalla
precarietà di cui tutti sappiamo. Tra le possibilità di un nuovo inizio
c’era da tempo il desiderio di avvicinarmi al massaggio.
Di nuovo in
Brasile, terra a cui, si è capito?, sono molto legata, ho seguito un
corso in un centro di terapie naturali, il Núcleo Vidas di Valinhos, São
Paulo. L’incontro con i miei maestri, Wanda Patrocinio e Anderson
Custódio Pinto, ha lasciato tracce ben più che solo professionali, ma
umane, emotive, fortissime. E quello con Sonia, la direttrice del centro
dove facevo pratica con i massaggi, il Núcleo Reiki di Campinas, mi ha
offerto un altro strumento: il reiki, appunto.
Rientrata in Italia, ho
continuato alla Ieso Academy di Napoli seguendo il corso di Esperto
Massaggiatore del Benessere e anche a questo devo più della sola
formazione.
Ho scoperto in questo tempo altri percorsi per essere
felice, come “sparire” in un massaggio. Offrire e sentire al contempo il
rilassamento, il benessere, prendere il posto della tensione.
Non avere
più parole da cercare ma tempo per tacere.
